[vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none”][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”1/1″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” bg_image_animation=”none”][image_with_animation image_url=”6182″ animation=”Fade In” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”none” box_shadow=”none” image_loading=”default” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” top_padding=”30″ text_color=”dark” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none” shape_type=””][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”1/1″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” bg_image_animation=”none”][vc_column_text]Con l’approvazione della Legge di Bilancio, il Bonus Sicurezza è stato esteso per tutto il 2021, per consentire ai cittadini di usufruire delle detrazioni IRPEF al 50% per “interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi”.Si tratta quindi di un grande risparmio su strumenti che possono cambiare la qualità della vostra vita. Sarà possibile beneficiare delle agevolazioni per i seguenti impianti:
- dispositivi di videosorveglianza
- allarme e antifurto
- rilevatori e dispositivi antieffrazione sui serramenti
- inferriate di sicurezza.
È importante sottolineare che sono detraibili i costi dei materiali, la manodopera, la progettazione e le eventuali perizie o i sopralluoghi.
Come accedere al Bonus?
Per poter usufruire delle detrazioni una volta terminati i lavori, è fondamentale raccogliere tutta la documentazione necessaria, anche in accordo con l’impresa che effettua i lavori.Innanzitutto, il pagamento all’impresa deve essere effettuato tramite bonifico bancario parlante, con le seguenti specifiche:
- causale del versamento con riferimento alla norma
- data e importo della fattura
- codice fiscale di chi usufruisce della detrazione
- partita IVA dell’impresa
Ricordiamo che non solo il proprietario può beneficiare delle agevolazioni e detrazioni fiscali, ma anche il locatore o chiunque stia facendo uso dell’impianto di allarme.La spesa per l’impianto antifurto va inserita nella dichiarazione dei redditi e il bonus verrà erogato in 10 rate annuali come detrazione IRPEF. La detrazione va richiesta l’anno successivo a quello dell’installazione del sistema.
Ulteriori vantaggi: Iva agevolata al 10%
Oltre al bonus fiscale per l’antifurto o l’impianto di videosorveglianza, esiste anche l’Iva agevolata al 10% sul costo dei sistemi anti intrusione. Attenzione però, l’Iva al 10% non si applica sul costo totale del sistema di allarme, ma sulla differenza tra la spesa per l’impianto e il prezzo delle singole componenti, ovvero:
se hai pagato l’intero sistema di antifurto € 1.000,00 e il costo di tutti gli elementi (sensori, rilevatori, sirene..) ammonta a € 500,00, l’Iva agevolata si applicherà sulla differenza tra i due costi: (1.000,00 – 5.00,00) = € 500,00 su cui potai pagare l’Iva al 10%.
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